Sinner tradito in casa, le parole fanno male ai tifosi di Jannik

Il tennista altoatesino, ormai prossimo al rientro in campo, incassa con delusione le parole della leggenda azzurra: tifosi impietriti

Dall’oscura vicenda Clostebol – una vera e propria telenovela che nelle ultime ore si è anche arricchita delle non allineate opinioni della criticatissima Federica Pellegrini – Jannik Sinner ha certamente capito su chi poter contare, a livello di appoggio pratico e mentale, e su chi evidentemente rivedere le proprie impressioni.

I Carota Boys durante un match di Sinner
Sinner tradito in casa, le parole fanno male ai tifosi di Jannik (Ansa Foto) – Direttagoal.it

Il mondo del tennis italiano, a partire dai vertici federali rappresentati dal presidente della FITP Anglo Binaghi, per finire con le vecchie glorie della racchetta azzurra, ha sostenuto sin dall’inizio le tesi sull’innocenza del fuoriclasse di San Candido.

Tra i più attivi nella difesa del numero uno del mondo si è certamente distinto Adriano Panatta, già protagonista di memorabili attacchi a Nick Kyrgios, il tennista australiano che ha preso molto a cuore la vicenda, diventando il principale accusatore dell’altoatesino.

Difensore della prima ora di un inestimabile patrimonio dello sport italico, il campione di Parigi 1976 non ha mai dubitato dell’innocenza del connazionale, lodando lo stesso anche per la sincerità con la quale ha raccontato gli eventi e per non aver mai perso la calma nei confronti di provocazioni provenienti da quasi ogni angolo del circuito.

Panatta è sempre stato ‘innamorato, tennisticamente parlando, di Jannik Sinner. Proprio per questo però, le sue recenti parole – rilasciate nell’ultima puntata del podcast “La Telefonata“, durante la consueta chiacchierata insieme a Paolo Bertolucci – hanno destato scalpore. E delusione tra i tantissimi fans del campione della Val Pusteria.

Panatta choc su Alcaraz: “Nessuno come lui”

Nella finale di Monte Carlo mi sono convinto che non c’è nessuno che sappia giocare a tennis meglio di Alcaraz. Lui fa delle cose che non si possono fare e che non esistono, un po’ come faceva Federer. Quando lui gioca a tennis lo fa veramente bene e fa delle cose che gli altri neanche pensano. Anche lui è Albert che però ogni tanto diventa Albertino vista la sua discontinuità“, ha detto Panatta riferendosi alla già citata, da lui stesso, intelligenza tennistica dei giocatori ogni qual volta tira in ballo Albert Einstein.

Adriano Panatta negli studi della Domenica Sportiva
Panatta choc su Alcaraz: “Nessuno come lui” (Ansa Foto) – Direttagoal.it

Indubbiamente, pur trattandosi di un giudizio tecnico di per sé rispettabile in quanto frutto di libera opinione – e di tennis Panatta ne sa più di tanti altri – il pensiero della leggenda azzurra ha profondamente deluso i fans di Jannik. Che hanno interpretato tali parole come una sorta di investitura nei confronti del rivale più temibile del loro idolo.

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