Arriva la chiusura delle indagini per quanto riguarda la vicenda che vede coinvolti gli ultras di Milan e Inter: ora le due società rischiano tantissimo
Un approfondimento doveroso da parte della giustizia sulla commistione tra tifo e attività illecite, che sono state accertate nel corso delle indagini. La posizione di rossoneri e nerazzurri non è completamente al sicuro e ci sono delle possibili ripercussioni anche a livello sportivo.

L’inchiesta sugli Ultras di Inter e Milan tiene banco ormai da tempo. La Procura di Milano ha aperto un fascicolo sulla Doppia Curva, fino ad arrivare all’arresto dei capi delle curve delle due società milanesi. L’accusa è di associazione a delinquere al fine di estorsioni e aggressioni. Per la curva nerazzura c’è l’aggravante dell’agevolazione mafiosa, visto l’ingresso nell’ex direttivo di elementi legati alla ‘ndrangheta (Antonio Bellocco).
Per quanto riguarda il percorso giudiziario esistono due tronconi: giudizio immediato per tre ultras del Milan (tra cui Christian Rosiello e Francesco Lucci, fratello di Luca) e rito abbreviato per altri 16, tra cui i capi assoluti (Andrea Beretta, diventato collaboratore e Marco Ferdico, sponda Inter, mentre per il Milan Luca Lucci). Proprio quest’ultimo sta continuando a parlare, aprendo sempre più il vaso di Pandora nell’aula bunker di piazza Filangieri.
L’Inchiesta sugli Ultras di Milan e Inter si sta per chiudere: c’è il rischio deferimenti
L’ex capo della curva Sud del Milan è tra i principali imputati del processo e nel corso delle dichiarazioni è uscito fuori un rapporto piuttosto stretto con una parte della dirigenza rossonera. Se tutto questo venisse confermato si riaprirebbe la questione legata al coinvolgimento dei club, che andrebbero così a rischiare un deferimento e quindi conseguenze anche dal punto di vista sportivo.

Come spiegato da Tuttosport, il Codice di Giustizia Sportiva vieta all’art. 25 i rapporti di qualsiasi tipo con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società, compresi gli Ultras. Secondo quanto previsto dall’art.9 del CGS possono esserci sanzioni come inibizione e multa per i dirigenti, squalifica e multa per allenatori e giocatori. La società può essere multata anche a titolo di responsabilità oggettiva o diretta, in base al grado di coinvolgimento accertato. Sia l’Inter che il Milan si sono costituiti parti civili, così come la Lega di Serie A. La procura FIGC, guidata da Chinè si sta concentrando sui rapporti con alcuni tesserati, tra cui Calabria e Calhanoglu. Questi ultimi potrebbero rischiare una squalifica, ma di breve durata.
A breve arriveranno gli avvisi di chiusura delle indagini, mentre le prossime udienze sono fissate per il 9 e 15 maggio.