Il leggendario ex tennista spagnolo si è reso protagonista di un bel gesto dopo la finale di Barcellona: Rafa Nadal ha fatto breccia
La strada è ormai tracciata da anni. Da quando quel ragazzino di appena 19 anni iniziava ad imperversare nel circuito ATP dimostrando chiaramente di avere le stigmate del campione. Di colui che avrebbe potuto degnamente raccogliere – o quanto meno provare a farlo – l’ingombrante eredità di una leggenda che, per quanto all’epoca ancora lontana dal ritiro, stava iniziando a vedere eclissarsi la sua stella.

Stiamo parlando ovviamente del predestinato per antonomasia, del tennista che la Spagna tutta ha già incoronato come idolo delle nuove generazioni e come possibile dominatore – Jannik Sinner permettendo – del tennis mondiale. Carlos Alcaraz da El Palmar, paesino in provincia di Murcia, ha iniziato a calcare i campi più importanti del circuito col peso non indifferente di talento che avrebbe dovuto eguagliare le gesta del mancino di Manacor. Del Re della terra battuta. Del giocatore di gran lunga più forte e vincente di tutti i tempi sul rosso. Sua Maestà Rafa Nadal.
Fortunatamente per Carlitos, quanto meno non sono scattati paragoni puramente tecnici, vista la grande diversità nel bagaglio della vecchia gloria e dell’enfant prodige. Uno mancino, l’altro destrorso, uno lottatore epico, l’altro dotato di colpi geniali che nessuno possiede, Rafa e Carlos condividono in realtà solo la nazionalità. E la comune fame di vittorie che già ha prodotto, anche nel caso del più giovane dei due, incredibili trionfi.
Nadal e il messaggio all’erede: Alcaraz ringrazia
Ritrovatisi lunedì 21 aprile alla cerimonia dei ‘Laureus World Sports Awards‘ nella capitale spagnola teatro dell’ATP Masters 1000 in corso di svolgimento, Nadal e Alcaraz hanno avuto modo di parlottare a piacimento dopo la sconfitta subita dal secondo nella finale del torneo di Barcellona vinta da Holger Rune contro l’iberico.

Lo stesso bicampione del mondo ha avuto modo di parlare della mancata vittoria in Catalogna, spiegando anche come sia difficile e complicato essere al top in ogni competizione, esaltando anche le straordinarie imprese del suo ‘mentore’ nel corso della sua straordinaria carriera.
💪🧱 Carlos Alcaraz on Rafael Nadal’s ability to win consecutive clay court tournaments:
“Having played so many matches without rest is what he had. I didn’t think about that, but I did know it would be hard and demanding.
I had the faith of playing good tennis, which I think… pic.twitter.com/Cm3mNmXAOA
— Olly Tennis 🎾🇬🇧 (@Olly_Tennis_) April 20, 2025
“Dopo la finale con Rune, Nadal mi ha scritto per darmi un po’ di incoraggiamento, dicendomi che spera che non mi sia infortunato e che tra qualche giorno potrò tornare ad allenarmi e dare il massimo“, ha detto l’ultimo vincitore del torneo di Monte Carlo, che proprio nell’ultimo atto di Barcellona ha sofferto un infortunio alla coscia che lo ha pesantemente condizionato nel corso del terzo e decisivo parziale.