Un doppio addio per fare cassa, spunta la clamorosa strategia della dirigenza rossonera: addio Milan, ora è tutto vero
Dopo la bella e convincente vittoria in semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l’Inter, che porterà i rossoneri a scontrarsi col Bologna in finale il prossimo 17 maggio, il Milan di Sergio Conceicao è chiamato a dare continuità ai recenti ottimi risultati.

Vincere la Coppa Italia dopo aver già conquistato la Coppa Italia vorrebbe dire mettere una pezza che – per moltissimi tratti – è stata un fallimento. Ci si aspettava un Milan in grado di lottare fino alla fine per lo Scudetto ed invece il discorso tricolore non ha mai minimamente riguardato la squadra meneghina.
D’altro canto l’ormai prossima sessione estiva di calciomercato regalerà spunti di grande conto che potrebbero dare il via a numerosi cambiamenti alla rosa rossonera. A tal proposito, l’annuncio arrivato una manciata di ore fa non lascia presagire nulla di buono: due addii sarebbero ormai già stati decisi.
Annuncio Milan: due big con le valigie in mano
Il giornalista di ‘La Repubblica’ Andrea Sereni ha nelle scorse ore parlato di Milan e lo ha fatto nel consueto appuntamento di ‘Zona Rossonera’, trasmissione dedicata al mondo Milan ed in onda sul canale Youtube di ‘Calciomercato.it’. Tra i temi trattati vi è chiaramente il calciomercato ed in particolare le uscite.

Per Sereni i sacrifici saranno essenzialmente due, per quel che concerne la difesa del ‘Diavolo’. “Credo che alla fine i due difensori destinati a rimanere saranno Pavlovic e Gabbia, lo dico a caldo. Thiaw ha mercato, ci sono stati alcuni sondaggi e può rientrare tra i sacrificati durante il mercato estivo”. Il giornalista non si è fermato unicamente all’analisi del difensore tedesco ma un altro big – a sua detta – potrebbe effettivamente lasciare Milanello dopo diversi anni in maglia rossonera.
“Anche Tomori mi sembra ai saluti. Dopo Empoli era sparito dal campo, con il cambio modulo ha ritrovato centralità nella difesa rossonera. Ma penso che sia lui che Thiaw abbiano buon mercato e potremmo non rivederli al Milan nella prossima stagione”. Un vera e propria sentenza verso i due difensori che – evidentemente – sembrerebbero poter non più rientrare nei piani dei vertici di Via Aldo Rossi.
Staremo a vedere se alla fine Sereni avrà avuto ragione e se la tanto attesa rivoluzione rossonera comincerà proprio a partire dalla difesa. Il giornalista ha poi concluso: “Quando cambia l’allenatore le valutazioni possono essere riviste”, in attesa di capire – in primis i tifosi del Milan – chi sarà l’erede di Sergio Conceicao sulla panchina del ‘Diavolo’.